Scopo delle aree tematiche
Le Aree Tematiche della SIGEA-APS hanno lo scopo di creare un confronto costruttivo e aggiornato tra i soci che hanno interessi in comune nell’ambito della geologia ambientale. I soci possono aderire a più aree tematiche e, nell’ambito delle stesse, proporre al coordinatore l’organizzazione di eventi (convegni, corsi, giornate di studio, pubblicazioni speciali, ecc) o altri tipi di approfondimenti. Le aree tematiche hanno anche lo scopo di supportare le decisioni del Consiglio direttivo nazionale su specifici argomenti e di contribuire alla redazione di documenti che possono essere sottoposti all’attenzione di altri associazioni, Enti e Istituzioni.
Attraverso le Aree Tematiche la Sigea vuole diffondere le buone pratiche di informazione, formazione e coinvolgimento dei propri soci, mettendo a disposizione di tutti le esperienze acquisite da gruppi di soci esperti in particolari campi della geologia ambientale.
Premesse dell’area tematica
L’area tematica “Caratterizzazione e Bonifica dei Siti Contaminati” si inquadra all’interno di un percorso formativo e disseminazione dei temi trattati, avviato dalla Sigea nel 1997 e consolidatosi negli anni dopo l’emanazione del DM 471/99.
Il tema della bonifica dei siti contaminati e della bonifica delle aree industriali dismesse negli ultimi anni ha fatto registrare un sostanziale cambiamento sia con riferimento al quadro normativo sia allo sviluppo di una “cultura delle bonifiche” e a una progressiva sostituzione delle tecnologie “aspecialistiche” con tecniche “specialistiche” e in molti casi innovative.
Del resto anche il mutato quadro economico in negativo e l’esperienza maturata negli ultimi 20 anni, hanno funzionato come catalizzatori per un generale aggiornamento degli approcci sia alla caratterizzazione che alla bonifica.
Se pur il quadro odierno è sicuramente più dinamico del passato, sia sul piano normativo che tecnico-applicativo, permangono ancora diverse criticità, legate a diversi fattori, tra i quali a solo titolo di esempio se ne indicano alcuni:
– la mancanza di idonee risorse economiche da destinare agli interventi;
– la tempistica non sempre adeguata dei procedimenti amministrativi/autorizzativi;
– enti di controllo con dotazioni organiche ed economiche molto spesso non sufficienti per i compiti assegnati;
– la necessità di continui aggiornamenti professionali e procedimentali sia per il settore privato che per il che pubblico.
In questo contesto l’Area Tematica si inquadra all’interno di un “work in progress” che ha come finalità non solo la divulgazione e la formazione tecnico/scientifica degli addetti ai lavori ma anche l’opportunità di creare spazi di confronto e di riflessione per tutti coloro coinvolti nei procedimenti tecnici e amministrativi associati al grande e complesso tema della caratterizzazione e bonifica dei siti contaminati.
Siamo convinti che le sfide più importanti si potranno vincere solo se ci sarà una efficace condivisione delle idee e dei contenuti e un serio confronto sulle problematiche, sicuramente molteplici e complesse nel contesto dei siti inquinati. In questo senso l’attività connessa con l’Area Tematica “Caratterizzazione e Bonifica dei Siti Contaminati” è sicuramente un valido vettore di aggiornamento e confronto.
Obiettivi
L’area tematica “Caratterizzazione e Bonifica Siti Contaminati” nasce dalla necessità di condividere e diffondere esperienze e notizie in ambito multidisciplinare, essendo una tematica che necessita di un approccio trasversale tra diverse discipline.
La SIGEA è attiva dal 1998 con il corso professionale “Bonifica dei siti inquinati” ed ha al suo interno forti competenze in materia, senza considerare i punti di contatto con le restanti discipline ambientali come ad esempio relativamente all’ingegneria naturalistica.
In sintesi l’attività del gruppo è articolata attraverso la condivisione delle informazioni sia a livello tecnico che normativo e con la realizzazione di seminari, convegni ed incontri, cercando di volta in volta di approfondire aspetti specifici, sviluppando anche un dibattito e delle proposte migliorative da mettere in atto nelle opportune sedi istituzionali.
Attività svolte
- Le attività svolte negli ultimi anni si sono concentrate principalmente nell’organizzazione di corsi formativi e nella pubblicazione di volumi tematici.
Nello specifico, oltre all’organizzazione dello storico corso “bonifica dei siti inquinati”, sono stati organizzati altri tre corsi che hanno mostrato un discreto ritorno per numero di iscrizioni.
CORSI:
2016 – SVILUPPO DI MODELLI DI FLUSSO E TRASPORTO IN MEZZI POROSI MEDIANTE MODELLI ALLE DIFFERENZE FINITE (patrocinato dalla IAH Comitato Italiano)
La modellazione numerica gioca un ruolo tradizionalmente centrale nella valutazione e definizione delle politiche ottimali di sfruttamento e di protezione delle risorse idriche, e, sempre più, alla luce del quadro legislativo vigente, (D.Lgs 152/06 (ex 471/99), Direttiva 2000/60/CE, Direttiva 2006/118/CE, D.Lgs. n. 30/2009) come strumento imprescindibile di valutazione critica e simulazione a supporto dell’analisi e della progettazione degli interventi di recupero e protezione ambientale nel contesto di siti contaminati.
Il corso è stato anche un momento di riflessione sulla necessità di avere a livello nazionale un linea guida specifica per l’implementazione dei modelli numerici; da questa riflessione è derivato l’articolo “Il contributo della modellistica numerica nella gestione dei siti contaminati: una proposta di linee guida operative”, a firma di Emanuele Romano (IRSA), Daniele Baldi (SIGEA), Federico Araneo (ISPRA), Chiara Fiori(ISPRA), Maurizio Guerra(ISPRA), che sarà pubblicato all’interno del Volume “bonifica dei siti inquinati” nell’ottica di fornire una base di partenza per una pubblicazione da parte del sistema della SNPA.
2016: Bonifica dei siti inquinati – PHYTOREMEDIATION
Il corso è stato finalizzato all’apprendimento dei concetti e delle procedure per l’applicazione delle fitotecnologie nella bonifica delle terreni contaminati e si inquadra in un percorso formativo nell’ambito dei siti inquinati con un focus specifico sulle tecnologie innovative..
2018: LA GEOLOGIA FORENSE
Il corso ha introdotto le applicazioni delle tecniche geologiche che possono essere utilizzate nelle indagini relative a casi giudiziari sia civili che penali. La geologia forense risulta di estrema importanza nello studio del territorio nel caso di numerose tipologie di reato, tra cui illeciti contro l’ambiente, la persona ed il patrimonio. I singoli contributi del seminario sono stati finalizzati quindi ad introdurre le differenti fasi di intervento del geologo forense offrendo diverse casistiche ed esponendo numerosi casi di studio. Durante la giornata è stato anche possibile svolgere prove pratiche con il Georadar.
CORSO BONIFICA DEI SITI INQUINATI
Il programma del corso è stato rivisto per dare rilevanza agli ultimi sviluppi non solo in ambito normativo ma anche e sopratutto in relazione alle tecnologie innovative nella caratterizzazione e bonifica. Il corpo docente si è arricchito del Prof. Rajan Sethi del Politecnico di Torino (applicazione delle nanotecnologie nella bonifica delle falde da solventi clorurati), della Dott.ssa Rosa di Maggio per la geologia forense e del Dott. Emanuele Romano per quanto concerne la modellistica numerica.
VOLUMI MONOGRAFICI
- Volume Monografico edito dalla SIGEA nel 2017 “Rischio amianto in Italia: da minerale pregiato a minaccia per la salute e per l’ambiente” – https://sigea-aps.it/wp-content/uploads/2024/12/2017-4-gda-supplemento.pdf
- Volume Monografico dalla SIGEA (2019): “Bonifica dei Siti Inquinati Vol.1“. https://sigea-aps.it/wp-content/uploads/2024/12/2019-2-gda-supplemento.pdf
- Volume Monografico edito dal CNR – SIGEA-APS (2022): “Le bonifiche ambientali nell’ambito della transizione energetica” – https://sigea-aps.it/wp-content/uploads/2023/03/Monografie-GA-01-2022.pdf
- Volume Monografico edito dal CNR – SIGEA-APS (2024): “Atti del Convegno La Geologia Ambientale al sevizio del Paese – Roma 10-11 ottobre 2022” https://sigea-aps.it/wp-content/uploads/2023/03/Monografie-GA-01-2022.pdf
- Volume Monografico SIGEA-APS “La Geologia Ambientale del Lazio”. isbn 979-12-80-811-06-6 –
https://sigea-aps.it/wp-content/uploads/2025/07/GA_Lazio_webstampa.pdf
Programmazione
STATO DELL’ARTE SUL MONITORAGGIO DEI CORPI IDRICI SOTTERRANEI NEL LAZIO – COME IL PROGETTO «POA ACQUACENTRO» STA AFFRONTANDO LE PROBLEMATICHE TRAGUARDANDO LE PROSPETTIVE FUTURE
Giornata divulgativa del 26 maggio 2025, organizzata grazie all’accordo di collaborazione per la divulgazione scientifica stipulato tra ARPA Lazio e SIGEA APS e co-organizzato con l’Ordine dei Geologi del Lazio
Svolgimento presso l’Aula Magna della sede ARPA Lazio di Via Saredo 51 – Roma.
Presentazione del Volume Monografico SIGEA-APS “La Geologia Ambientale del Lazio”
- 18 luglio a Roma, presso la Protomoteca del Campidoglio (entro il mese di giugno sarà pubblicata la scheda dell’evento)
- 12 dicembre presso l’aula Magna dell’Università della Tuscia (Viterbo) – il programma della giornata sarà pubblicato entro il mese di ottobre
Coordinatore Nazionale

Daniele Baldi
bsi@sigeaweb.it
Note sul coordinatore
Daniele Baldi. Laureato con lode nel 2002 in Geologia ho una esperienza riguardante principalmente la progettazione ed esecuzione di caratterizzazioni e bonifiche ambientali per il comparto suolo ed acque superficiali – sotterranee e nell’ambito dell’idrogeologia.
Ho condotto numerose caratterizzazioni ambientali e progettazioni di bonifiche in Siti di Interesse Nazionale (S.I.N.).
Dal 2002 a marzo 2009 ho collaborato in modo continuativo con ENVIRON Italy (oggi Ramboll Italy), rivestendo il ruolo di project manager per l’area Soil&Groundwater e di Leader per la modellistica applicata alle acque sotterranee (fate&transport modeling).
E’ socio fondatore dello Studio Associato Earthwork (www.earthwork.it) e consulente per la EM.srls
Fa parte del comitato scientifico della Rivista “Monografie di Geologia Ambientale ” edita da CNR – SIGEA-APS (Società Italiana di Geologia Ambientale).
Per aderire o proporre un evento
Per aderire all’Area tematica o proporre un evento scrivere a bsi@sigeaweb.it
Referenti regionali
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania – Molise
Emilia-Romagna
Friuli-V.G. – Trentino A.A. – Veneto
Lazio
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Piemonte – Valle d’Aosta
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